Keelog Keygrabber Nano USB

Nei penetration test uno degli accessori che si possono usare per ricavare informazioni da un bersaglio sono i keylogger, piccoli accessori che registrano tutto quello che viene battuto sulla tastiera. Esistono diverse ditte che commercializzano questo tipo di prodotti ma per questa recensione abbiamo scelto uno dei modelli più piccoli, il Keygrabber Nano USB della Keelog.

Il punto debole dei keylogger è la loro dimensione, normamente si tratta di strumenti che saltano facilmente all’occhio se qualcuno sa cosa cercare… Il Keygrabber nano, invece, è lungo appena 2 centimetri e mezzo, il che lo rende molto meno appariscente.
E’ disponibile in tre diverse colorazioni, nero-grigio-bianco, per poterlo “mimetizzare” al meglio al tipo di tastiera a cui lo andremo a collegare.

Per attivare il keygrabber basta collegarlo tra il cavo della tastiera e la porta usb del computer. Non viene rilevato dai comuni antivirus o antispyware e una volta fissato comincia a registrare tutti i tasti battuti sulla tastiera. E’ compatibile con i sistemi operativi Windows, Mac e Linux.

Per poter accedere al file log del keylogger basta premere sulla tastiera la combinazione di tasti scelta come password e aprire il file di testo all’interno della memoria da 8MB (essendo un file di testo riesce a immagazzinare davvero molti dati in questo poco spazio!).
Il file è protetto con una criptzione a 128 bit.

Mechanix Gloves

I guanti della Mechanix sono conosciuti e apprezzati in diversi settori in tutto il mondo. Nati come prodotti per il mondo delle corse si sono presto diffusi anche in ambiente militare. Le loro buone caratteristiche, unite al prezzo abbordabile, ne hanno fatto dei prodotti versatili e ideali anche per un utilizzo tattico. Avevamo già recensito dei prodotti Mechanix sulle vecchie pagine del sito (raggiungibili tramite il menù in basso a destra) ma in questa recensione presentiamo due modelli aggiornati e rivisti con alcune modifiche.

Mechanix Original Gloves
Il modello Original è in commercio ormai da 20 anni ed è stato testato in moltissime situazioni diverse. E’ probabilmente il miglior compromesso fra protezione e libertà di movimento/sensibilità nella mano. I materiali usati per la sua fabbricazione, pelle sintetica e spandex, rendono questo guanto molto leggero e morbido, abbastanza elastico da seguire ogni movimento della mano restando ben aderente alle dita. La parte inferiore del guanto è senza cuciture per migliorare il comfort dell’utilizzatore e non togliere sensibilità. L’ecopelle con cui è realizzata garantisce un ottimo grip in tutte le situazioni.
Il nuovo tipo di velcro utilizzato per chiudere la fascetta elastica sul polso ha lo stesso potere “adesivo” del classico velcro ma è molto meno rumoroso.

Mechanix M-Pact Covert Gloves
Anche il modello M-Pact è stato aggiornato e migliorato in alcune sue caratteristiche, mantenendo però la struttura generale del vecchio modello.
La differenza che lo contraddistingue a colpo d’occhio dall’Original è la presenza di abbondanti protezioni sul dorso e sul palmo della mano. Queste protezioni sono posizionate in punti chiave in modo da proteggere le nocche e le dita nella parte superiore e, nella parte inferiore, assorbire gli impatti grazie a dei cuscinetti in Poron XRD. Sul pamo della mano, nell’indice e nel pollice, sono stati aggiunti degli inserti gommati che migliorano la presa di questi guanti.
Anche in questo cao il velcro che chiude la fascia sul polso è del tipo “silenzioso”, un particolare da non sottovalutare in un guanto usato in ambiente tattico!

Surefire P2X Fury

E’ inutile spendere parole sul marchio Surefire, che ormai da più di 30 anni spopola nel mondo delle torce per uso civile o tattico, producendo e commercializzando dei prodotti che vanno sempre a posizionarsi al top nelle loro categorie.
All’interno del negozio Kunzi, distributore per l’Italia del marchio Surefire, troviamo la P2X Fury, una torcia piuttosto recente nel catalogo della ditta americana. La versione in queste foto è il modello base ma si possono trovare anche i modelli Tactical, Defender e CombatLight.
Dopo averla provata per diversi giorni ho trovato finalmente la mia torcia preferita!

La Surefire P2X Fury, pur mantenendo delle dimensioni ridotte, è in grado di produrre un fascio luminoso estremamente potente, in grado di accecare per qualche secondo una persona, anche di giorno. Questo la rende un’ottima torcia da avere sempre al seguito, per poterla usare sia per utilizzi generici che in situazioni di pericolo e autodifesa. Con 500 lumen puntati in faccia, infatti, si possono guadagnare dei secondi preziosi per reagire o fuggire.

Il corpo della torcia è in alluminio aeronautico ricavato dal pieno e trattato con una anodizzazione dura che la protegge dai graffi e dalla corrosione. Ha una lunghezza totale di 13,7cm e una larghezza massima, alla testa, di 3,5cm.

Il corpo della torcia ha una particolare forma che aumenta il grip con la mano grazie alle sagomature presenti sui fianchi. Queste piccole dentellature la rendono più pratica e maneggevole anche in caso di umidità o indossando dei guanti.

Il riflettore della P2X Fury garantisce un fascio luminoso costante e ottimizzato con un punto centrale molto intenso e una corona di luce attorno. Il led utilizzato in questa torcia è regolato per massimizzare la potenza e la durata. La torcia può funzionare con due tipi di output: 15 lumen per circa 45 ore o 500 lumen per un’ora e mezza.

Nella confezione della Surefire P2X Fury sono incluse 2 batterie del tipo CR123. L’accensione della torcia e la scelta della potenza luminosa avviene tramite il pulsante posteriore: un clic leggero per l’accensione temporanea a 15 lumen, un altro clic leggero per la potenza massima di 500. Cliccando più a fondo, invece, si passa all’accensione costante, prima a bassa e poi alta potenza. Nelle altre versioni della Fury è presente solo la modalità a 500 lumen ma personalmente trovo che questo modello sia il migliore, il più versatile.

Liberty Bottleworks

Liberty Bottleworks è una ditta americana che produce e commercializza delle bottiglie in alluminio dalle caratteristiche davvero interessanti: costruite con materiali riciclati, sono assolutamente prive di BPA (al contrario di alcune bottiglie e borraccie in policarbonato), sono leggere e resistenti. Sono disponibili in molti colori (quella in foto è la versione  Straight Up Night), e si possono anche personalizzare bottiglie con disegni, loghi o colori a scelta.

Le Liberty Bottle hanno due diversi modelli di tappo: la versione standard (quello visibile in questa pagina) e una versione denominata “Sport”, disponibili in diverse colorazioni.

Il tappo standard si chiude con un quarto di giro, senza bisogno di avvitare o svitare come avviene sulle normali bottiglie. Basta appoggirlo sul collo della bottiglia, girare appena e assicurarsi di sentire il “clic” che indica la perfetta chiusura.

La Liberty Bottle (da 32oz) a confronto con una borraccia Nalgene. Il peso è praticamente lo stesso, la Liberty Bottle è leggermente più stretta ma appena più lunga dell’altra.

Source Tactical Assault 18

Source è una ditta israeliana rinomata per i suoi sistemi di idratazione, robusti e testati con successo in tutto il mondo e nelle più svariate situazioni. Nel catalogo della ditta abbiamo scelto l’Assault 18, uno zaino compatto, ottimo per portare l’equipaggiamento di una giornata oltre alla sacca di idratazione. E’ uno zaino costruito con robusta cordura e dotato di cinghie di compressione e cinghie regolabili in vita e sul petto che lo stabilizzano attorno al corpo.
Le pals molle sull’esterno consentono di aggiungere eventuali tasche aggiuntive.

Nella parte più esterna, appena sopra le pals molle, è stata ricavata una piccola tasca, pratica per portare documenti o altri piccoli oggetti non troppo ingombranti che devono rimanere comodamente a portata di mano.

Subito sotto troviamo una tasca più grande suddivisa in diversi scomparti secondari. Questo aiuta ad organizzare al meglio il contenuto per poterlo trovare con facilità.

La sacca di idratazione contenuta all’interno dell’Assault 18 ha una capienza di 3 litri. L’imboccatura è larga per permettere un facile riempimento. Le tecnologie Glass-Like e Grunge-Guard evitano che l’acqua prenda il sapore della plastica (come a volte accade con altri sistemi di idratazione) e impediscono lo svilupparsi di batteri nelle pareti interne.

Il tubo che porta verso l’esterno è isolato con una guaina robusta ma flessibile che lo protegge anche da caldo e freddo e dai raggi UV.
Il sistema di innesto usato è davvero pratico per scollegare il tubo dalla sacca e lavarlo. La scelta di usare l’estremità a 90° permette di risparmiare sulla lunghezza dello stesso tubo, che in questo modo reca meno ingombro.

Battle Systems LLC – Marker Panel

Il Marker panel della Battle Systems LLC è un semplice e leggero sistema di segnalamento. Un piccolo pannello che occupa uno spazio minimo e utile in situazioni in cui bisogna essere visti da terra o dall’aria (es. MEDEVAC, SAR…) sia in ambiente militare che civile.

Le dimensioni del Marker Panel, una volta ripiegato, sono molto contenute. Grazie anche al suo peso estremamente ridotto è un accessorio che non fatica a trovare posto nel proprio equipaggiamento personale.

Il Marker Panel, costruito in stoffa rip-stop molto leggera, ha due lati ad alta visibilità, rosa e arancione. In effetti riflettono talmente la luce che hanno messo “in crisi” la macchina fotografica! Il velcro al centro serve per fissare un eventuale patch IR, in modo da renderlo efficace anche di notte.

Grazie alle 4 asole di cui è dotato, il Marker Panel si può agganciare facilmente ad uno zaino.

Nonostante sia piccolo (circa 40×40 centimetri), i suoi colori riflettenti e ad alta visibilità ne fanno un accessorio utilissimo per mostrare la propria posizione.
Nella foto qui sotto lo zaino della precedente immagine è stato posizionato a circa 200 metri, dove senza il Maker Panel sarebbe stato praticamente invisibile ad occhio nudo.

Escape the Wolf – Zero Trace laptop bag

Nel sito Escape the Wolf si possono trovare alcuni prodotti utili per proteggere computer portatili, documenti, smartphone e altri accessori digitali.
In questa recensione mostriamo la loro Laptop Bag, pensata per contenere un portatile fino a 15″ e in grado di schermare da intercettazioni e tentativi di accesso tutto quello che si trova all’interno. Una borsa utile per chi viaggia spesso, costruita in cordura robusta e distribuita da BlackHawk, un marchio famoso in tutto il mondo.

La piccola tasca frontale è comoda per avere facile accesso ad un telefono o un’agenda. Anche questa tasca è schermata e isola completamente il contenuto dall’esterno.

I particolari della borsa sono ben studiati e curati. La tracolla è dotata di un pratico spallaccio antiscivolo che la blocca in posizione.

All’interno della borsa troviamo la tasca per contenere il portatile. La misura massima è di 15″.

Particolare della chiusura della tasca. Il velcro ripiega su se stessa una parte della stoffa frontale, in modo da assicurare una chiusura totale e una schermatura perfetta.

L’altro lato della borsa è diviso in due scomparti principali per poter meglio organizzare il contenuto. Le due tasche sono rimovibili e si fissano con il velcro che hanno sul fondo.

Escape the Wolf – Clint Emerson

Escape the Wolf, il libro di Clint Emerson che presento in questa pagina, è un volume pieno di informazioni e consigli che possono davvero salvarvi la vita se vi doveste trovare a viaggiare all’estero, in paesi “caldi”. Le pagine che l’autore ha pubblicato parlano di come una difesa proattiva possano fare la differenza tra un viaggio di lavoro o una vacanza tranquilla e un incubo. Proprio da questo nasce il sottotitolo “Risk Mitigation”: l’autore, un vero esperto in materia, insegna come riconoscere il pericolo e come evitarlo, per quanto possibile. Nei diversi capitoli del volume, un vero e proprio manuale, Clint Emerson spiega il “Total Awareness System” un sistema semplice e veloce che, se interiorizzato da una persona, permette di rispondere al meglio ad un imprevisto senza farsi cogliere impreparati. E’ un approccio alla sicurezza personale alla portata di tutti.
Tramite esempi pratici, molti dei quali tratti dall’esperienza personale di Emerson, troviamo pagine su come comportarsi per non attirare troppo l’attenzione (in alcuni paesi gli occidentali sono spesso a rischio rapimento) e su come adattarsi al meglio alle varie culture.
Un must-read sono poi le pagine dedicate alle tecniche di sorveglianza e controsorveglianza e quelle dedicate alla pianificazione del viaggio.
A concludere il libro troviamo un elenco di molti paesi e per ognuno, oltre ad una breve descrizione, possiamo trovare spunti sulle tradizioni locali e la religione, sulla cultura, sull’etichetta da tenere sia in incontri formali e di lavoro che informali.
Clint Emerson organizza corsi in tutto il mondo dove spiega le tecniche illustrate in Escape the Wolf, un libro unico che merita sicuramente di essere letto.

Be the Sheepdog; NOT THE SHEEP!

Lifeproof Iphone case

La ditta americana Lifeproof produce alcuni articoli interessanti come la custodia per Iphone 4s che mostro nelle foto di questa recensione.
La custodia, costruita in materiale plastico, copre interamente il telefono rendendolo impermeabile all’acqua, alla sabbia, al fango e alla neve. L’ingombro è ridotto, come il peso di soli 28 grammi. La parte frontale è costituita da un materiale resistente ai graffi che non ostacola minimamente la visione dello schermo.

L’attacco degli auricolari, per essere impermeabile, è chiuso da un piccolo tappo filettato e dotato di una guarnizione in gomma. Per poterci infilare il cavetto delle cuffie è necessario dotarsi di un altro accessorio Lifeproof, una sorta di cavetto-adattatore.

L’ingresso per il cavo di ricarica del telefono è protetto da uno sportellino, anch’esso naturalmente dotato di guarnizione per evitare l’ingresso di acqua.

La parte posteriore della custodia è leggermente sporgente, ma l’ingombro è comunque minimo. Aggiunge solo 1,5 mm alla dimensione originale dell’Iphone.

Una volta chiuso nella custodia Lifeproof il telefono è protetto e può resistere in acqua fino ad una profondità di 2 metri. Il bello della custodia, poi, è che è studiata per lasciar passare il suono che risulta praticamente inalterato!

Un accessorio utile per i possessori della custodia Lifeproof è l’attacco da cintura, che permette di portare il telefono in posizione comoda per poter essere raggiunto facilmente. E’ dotato di un tasto, attivabile con una sola mano, che blocca in maniera sicura l’Iphone per evitare che un urto accidentale lo possa far cadere. Sul retro troviamo una clip ruotabile in materiale molto robusto. Nella confezione troviamo due clip, una per cinture “normali” da 1,5 pollici e una più grande da 2 pollici per i cinturoni miltari.

Revision Vipertail e Sawfly

Revision Vipertail
La Revision, con uno dei loro ultimi prodotti, ha messo in commercio un paio di occhiali dal look “civile” mantenendo però le ottime caratteristiche di robustezza offerte dagli altri modelli dal taglio più “tattico”. In questa maniera possiamo indossare un paio di occhiali dal look covert, meno appariscenti e fuori tono in un normale ambiente urbano, sapendo però che i nostri occhi sono protetti secondo i rigorosi standard ANSI Z87.1-2010 e U.S. military standard MIL-PRF-31013. I Vipertail sono quindi ottimi occhiali tattici anche per l’uso con armi da fuoco.
Vengono venduti in una custodia semirigida, non troppo ingombrante, che li protegge da botte e cadute, anche se questi occhiali sono fatti per resistere!
Le stanghette, semplici e spesse, avvolgono bene la testa garantendo una buona tenuta. Questa è aumentata anche dalle piccole sferette gommose nella parte a contatto col naso. Una soluzione semplice ma efficace per aumentare il grip anche in presenza di sudore, senza però sacrificare la comodità di utilizzo.
La visuale offerta dai Vipertail non è ampia come quella dei Sawfly (la lente non si curva sui lati) ma comunque, durante l’utilizzo, non ho mai avvertito questo come una mancanza. Le lenti, antigraffio, proteggono ottimamente dai raggi UV e garantiscono una visuale perfetta, senza distorsioni. I Vipertail, in definitiva, sono davvero degli ottimi occhiali da sole, robusti e leggeri, confortevoli anche se indossati per molto tempo.

Il distributore dei prodotti Revision per l’Italia è il negozio Tactical Equipment, che consigliamo!

Revision Sawfly
Il modello Sawfly è stato aggiornato rispetto alla precedente versione che avevamo recensito in passato. A prima vista sembra identico ma dei piccoli dettagli sono stati migliorati, facendo una grande differenza.
Le lenti hanno superato brillantemente i rigidi standard militari (nel sito della casa produttrice ci sono alcuni video che lo dimostrano, vale la pena di guardarli). Sono eccezionalmente robuste e leggermente più ampie di quelle della prima generazione, in modo da proteggere meglio i lati degli occhi. Nella confezione, in morbida cordura, troviamo anche una lente di ricambio trasparente. Passare da una all’altra è questione di pochi secondi, senza bisogno di nessun tipo di attrezzo.
Le stanghette del nuovo modello, flessibili ma robuste, hanno un profilo leggermente più sottile, il che le rende molto più confortevoli se indossiamo un elmetto, delle cuffie o un paio di NVG.
Anche in questo caso siamo di fronte ad un ottimo prodotto, proposto da una ditta il cui nome è sinonimo di qualità.